ALGHERO – Ieri si sarebbe dovuto tenere l’incontro decisivo, o quasi, tra Udc e Sindaco. Rinvio ad oggi visto il grave episodio di cronaca con l’incendio che ha devastato il complesso residenziale di via Vittorio Emanuele. In serata si vedranno Mario Bruno col direttivo e gruppo consigliare dello Scudo Crociato. Sul tavolo quelle che sono le istanze, oramai datate e ferme a diversi mesi fa, se non anni, legate alla condizione dell’ex-caserma di via Simon, della gestione della Secal e altri temi, tra cui suoli pubblici e anche altre scelte in capo alla fondazione Meta, igiene urbana, decoro e programmazione delle manifestazioni.
La palla, dunque, passerà nuovamente a Mario Bruno che, quasi sicuramente, per garantirsi ulteriore galleggiamento, prometterà di intervenire sui temi e richieste poste dallì’Udc. Però c’è un termine: la discussione e votazione del Bilancio Consuntivo. Ovvero un momento topico in cui si dovrà giudicare, con anche l’espressione della propria preferenza o meno, l’ultimo anno e in generale l’operato dell’amministrazione. Qualora Bruno dovesse subire una bocciatura dovrebbe prenderne atto, discorso peggiore se non ci sono neanche i numeri. Ipotesi, quest’ultima, più remota. Comunque, come diciamo da tempo, è solo un trascinarsi rispetto ad un’esperienza amministrativa già da tempo al capolinea. Basta vedere la Giunta, dimezzata, senza assessori e sopratutto con la cruciale delega al Turismo scoperta da tre mesi.
Nella foto un’immagine di alcuni mesi fa del Consiglio Comunale col sindaco Bruno e il consigliere Loi dell’Udc
S.I.