“Va bene il Nuovo Ospedale, ma l’ubicazione la deve decidere il Consiglio Comunale”

CAGLIARI – Per ubicazione del nuovo ospedale di Alghero occorre una delibera del Consiglio Comunale-. Il Consigliere regionale algherese Marco Tedde interviene sulle notizie di stampa dalle quali emergerebbero differenti vedute sull’ubicazione del nuovo ospedale di Alghero. Secondo l’ex sindaco di Alghero è fisiologico che il procedimento per la realizzazione di un’opera così importante generi un dibattito. Ma la discussione e le varie ipotesi sulla sua ubicazione non possono prescindere dalla competenza in materia urbanistica del Consiglio Comunale. Tedde ancora una volta ribadisce di essere convinto che occorra ragionare in termini di prospettiva, e realizzare il più celermente possibile un nuovo ospedale che dia efficacia ed efficienza alla sanità algherese per i prossimi 50 anni. E nelle more della sua realizzazione, che ottimisticamente richiederà non meno di 5 anni, occorra potenziare il Marino e il Civile che debbono continuare a garantire la salute dei cittadini del territorio per il breve-medio termine. Ma per il nuovo ospedale di Alghero non può passare in secondo piano che nel 2007 la giunta Tedde aveva proposto al Consiglio Comunale, che l’aveva adottata all’unanimità in tempi record, una variante urbanistica per la sua localizzazione in località Taulera. Al fianco della vecchia struttura ospedaliera. Variante che aveva ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni degli organi di tutela. “La nostra idea era quella di sviluppare un progetto di “cittadella sanitaria”, e della sua integrazione tra le attività territoriali e ospedaliere. Un programma – sottolinea l’ex sindaco di Alghero- in grado di sviluppare una serie di sinergie tra le due funzioni, così da facilitare i percorsi assistenziali e di specialistica per l’utenza. Con l’Ospedale Marino che avrebbe potuto svolgere funzioni di eccellenza nel campo della riabilitazione, sviluppando convenzioni con strutture ospedaliere italiane e straniere per la riabilitazione sportiva di alto livello specialistico. Ma anche funzioni di Hospice per malati verso il termine della vita, e di ricovero per cronici ”. L’ex sindaco di Alghero ricorda che il piano di fattibilità per il nuovo ospedale algherese, frutto di un accordo con l’allora assessore Dirindin, costato circa 900 mila euro, era stato predisposto dalla Facoltà di Architettura di Alghero ma è stato invece utilizzato per il nuovo ospedale di San Gavino Monreale che ha anche ottenuto un finanziamento di 68 milioni. Lasciando gli algheresi a bocca asciutta. “Ora occorre riavvolgere rapidamente il nastro e ripartire dall’approfondimento della scelta urbanistica già fatta nel 2007 dal Consiglio comunale algherese –chiude Tedde-.”