ALGHERO – Le condizioni meteo di queste ore hanno messo a dura prova diverse località in tutta Italia. Forti venti, mareggiate, condizioni da burrasca che hanno causato diversi danni come emerso dai media in queste ore. Ad Alghero, come spesso capita, il litorale è stato sommerso con l’arenile che è andato a sparire. Allerta alla base anche della decisione, già avvenuta in passato, di chiudere viale Primo Maggio dall’altezza dell’Ospedale Marino fino alla Rotatoria del Calich. Sabbia, posidonia e, purtroppo, anche diversa plastica, oltre che quel che resta delle staccionate e anche di alcuni perimetrazioni presenti sull’arenile che hanno invaso la carreggiata. Per questo, come detto, è stato reso necessario vietare (temporaneamente) quel tratto stradale al transito.
Al netto della devastazione causata dal maltempo che, purtroppo, offre un panorama desolante, sicuramente questa porzione di litorale necessità, nell’immediato futuro, di interventi di riqualificazione volti a migliorarne la fruibilità a turisti e residenti. Del resto stiamo parlando di una delle zone più trafficate con anche la presenza del luogo dove si svolgono i maggiori eventi musicali. Per cui, sia nella parte finale della pineta (dove potrebbe nascere un piccolo parco con annessi servizi) che nell’altro lato pare opportuno intervenire per originare condizioni migliorative anche al fine di creare percorsi pedonali e posti auto, oltre che risistemare ex-novo la staccionata e dar vita magari ad un’implementazione dell’illuminazione e segnaletica.