ALGHERO – Venti le barche partecipanti alla regata nelle categorie SPI e NO SPI. Come previsto due le prove disputate. La prima, partita alle 12:00 tra la Maddalenetta e Fertilia si è svolta con un vento leggero abbastanza costante di 5 nodi da S-SO che ha permesso a tutte le barche di compiere agevolmente il percorso a bastone con lato di bolina di 1 miglio e offset ripetuto 2 volte per un totale di circa 4 miglia. Tutte le barche sono arrivate entro il tempo limite. La seconda prova è partita alle 14:00, anche questa prevedeva un bastone ma diversamente orientato: il vento era aumentato a 7 nodi, direzione 220°. Dopo la partenza improvvisi salti e cali di vento da ponente a scirocco fino a 160°, hanno reso piuttosto difficile le decisioni degli skipper e faticosa la conduzione della regata. Non è mancato qualche abbordo in partenza fortunatamente senza conseguenze, la voglia di riprendere il mare era tanta e la giornata di sole ha fatto sì che tutti si godessero la competizione ben orchestrata dagli ufficiali di regata Francesco Franceschini e Fabrizio Monaldi.
A causa dell’indisponibilità del Rating F.I.V. determinata dal mancato funzionamento della nuova piattaforma informatica Federvela si è potuta stilare solo la classifica degli arrivi in tempo reale che nella classe SPI vedono prima nella somma delle due prove Macassar di Pietro Delogu seguita da Luna Storta di Salvatore Sotgiu e Gagliarda di Nicolò Patetta. Nella classe NO SPI prima Naranja di Carlo Camassa seguita da Kenny di Nerini e Galleri ed al terzo posto Crazy Wind di Paolo Abis. A fine giornata, in attesa delle classifiche in tempo compensato non è comunque mancato il consueto terzo tempo, piacevole momento conviviale che ha messo d’accordo tutti e ha suggellato la voglia di normalità e di ripresa dei partecipanti. Maggiori informazioni sul sito www.ventodelalguer.it.
Prossimo appuntamento con il Vento de l’Alguer – Porto di Alghero il 19 giugno con il XIX Trofeo Maci