ALGHERO – Negli scorsi giorni, come accaduto anche per gli altri partiti di Centrodestra, anche la Lega ha organizzato un incontro aperto a sostenitori e simpatizzanti. Lo spazio di via Cagliari è stato preso d’assalto dai leghisti algheresi che hanno palesato ancora una volta la volontà di cambiamento che c’è in città e in tutta la Sardegna verso gli ultimi governi locali e, come avvenuto con la schiacciante vittoria delle regionali, isolano.
A guidare il partito, anche in ambito provinciale, è Michele Pais. Ancora (per poco) consigliere comunale, ma più che altro neo-onorevole anche se, come noto, visto il vergognoso ritardo del risultato del voto di fine febbraio, ancora in attesa della proclamazione ufficiale. Durante l’incontro sono intervenuti vari rappresentanti tra cui Giorgia Vaccaro (coordinatrice cittadina) e altri iscritti, come Bruno Caria, Gianni Pais, Sonia Pilli, Sergio Grimaldi e tanti altri che da tempo stanno dedicando il loro tempo al progetto del “Carroccio”.
Tra il pubblico anche qualche ex-amministratore e consigliere come Gianni Martinelli, Leonardo Polo e pure la quasi sicura prossima new-entry Monica Pulina. “Siamo ancora nella fase di definizione delle liste di Alghero e Sassari – ha fatto sapere Michele Pais – e poi si procederà ai punti programmatici e alla condivisione con gli altri alleati di Centrodestra”. In questi giorni, soprattutto da fonti ovviamente avversarie, sono state fatte trapelare notizie di eventuali spaccature tra la Lega e il resto del Centrodestra con addirittura la possibilità che il partito di Salvini e Zoffili, ad Alghero, potesse andare da solo.
Ma, come confermato anche dagli stessi ambienti leghisti, si tratta di “fantapolitica”, più che altro, e questo è vero, “si è in attesa di incontrarsi anche per verificare quella che è la situazione regionale”. Tradotto, come normale, Alghero e dunque il suo candidato a sindaco scaturirà quasi sicuramente da un ragionamento di suddivisione dello “scacchiere regionale” da parte delle forze di Centrodestra. Di sicuro, come giusto che sia, essendo il primo partito ad Alghero e in Sardegna, la Lega avrà comunque voce in capitolo.
Nella foto la sede della Lega durante l’incontro degli scorsi giorni
S:I.