ALGHERO – La politica algherese si rimette in moto. Dopo alcuni incontri, negli scorsi mesi, tra partiti, adesso si entra nel vivo. Volenti o nolenti, la clessidra è capovolta e la campagna elettorale è oramai dietro l’angolo. Del resto, come detto più volte, i primi sei mesi dell’anno prossimo saranno, da questo punto di vista, tra i più importanti di sempre.
In attesa di riunioni di coalizione, che ancora non paiono essere all’ordine del giorno, la maggioranza che sostiene Conoci si incontra sempre più spesso. Al centro, ovviamente, passaggi amministrativi, anche importanti, come quello di ieri sulla spendita dei denari (tanti) a disposizione con l’avanzo di Bilancio. Le proposte sono tante, sarà il Primo Cittadino, a fare sintesi.
Dall’altra parte è il PD che, dopo l’elezione di Enrico Daga a segretario, ha riavviato il percorso che spetta ad un partito e dunque, la prima, la convocazione da parte del presidente Mimmo Pirisi della direzione il prossimo lunedi. Nel frattempo sono stati avviati gli incontri con le altre forze politiche a partire dal Movimento 5 Stelle. Nei prossimi giorni sono previste altre riunioni anche con realtà “Centriste” e “Civiche”. Stesso discorso per le liste Per Alghero e Futuro Comune coi rispettivi leader in azione per delineare il percorso verso il voto,
In tutti i casi, gli occhi sono tutti puntati su Cagliari. O meglio a Roma. Infatti saranno le indicazioni sulle candidature a presidente della Regione, sia per il Centrodestra sia per il Centrosinistra, a influenzare in maniera dirimente la definizione delle alleanze a livello locale e dei candidati a sindaco delle principali città al voto, Cagliari e Sassari. E anche di Alghero.
Nella foto la sede storica e naturale del Consiglio Comunale di Alghero