ALGHERO – “Con l’arrivo di settembre gli abitanti di via Leonardo da Vinci hanno avuto l’illusione che, finalmente, l’amministrazione Comunale si fosse ricordata di loro”. Così Sinistra in Comune riguardo la condizione dell’arteria cittadina.
“E con piacere visto che, quella che ormai si può definire a tutti gli effetti una camionabile urbana, ha necessità di interventi di rifacimento sia del manto stradale sia della segnaletica orizzontale e, magari, di una ripulita giacché non si ha più, neanche, il ricordo dell’ultima volta che la macchina spazzatrice sia passata a ripulire la via”.
“L’annuncio, quindi, della chiusura della strada a partire dalle 7 del mattino e per ben due giorni sono state le premesse per un #bentornata via Leonardo da Vinci. Invece il risveglio, dopo 2 giorni e ben 4 ore di lavoro, è stato ben diverso dalle aspettative: solo un po’ di colore, dato dal giallo utilizzato per disegnare alcune strisce gialle a zig-zag e delineare, così, alcuni divieti di sosta, e tanti parcheggi per le auto in meno”.
“Ora, al di là della incomprensibile necessità di chiudere la via per due giorni per un’operazione che a conti fatti ha richiesto 4 ore di lavoro e dell’urgenza di disegnare con il giallo parte della carreggiata, ci si chiede in quale scala di priorità̀ stiano gli altri interventi attesi da lungo tempo e, ormai, non più rinviabili quali un nuovo asfalto – dove le famose strisce gialle risalterebbero in maniera più evidente, una pulizia più accurata e interventi di disinfestazione volti a ridurre il numero delle blatte”
“A noi non piace un certo tipo di linguaggio, ma osservando sconsolati la mancanza di organizzazione, il disagio arrecato rispetto ai benefici ottenuti, avendo a disposizione un microfono (mezzo chiuso) saremmo tentati di dare una definizione a questo modo di operare tanto caro al Sig. Sindaco”.