ALGHERO – Dall’amministrazione Bruno fanno sapere che “sarà l’Avvocatura comunale a valutare ogni forma di tutela dell’Ente, anche a livello d’immagine, conseguente alla manomissione della Via Ferrata del Cabirol, ricadente in una zona attualmente interdetta dall’ordinanza sindacale. Ignoti, infatti, nonostante il divieto vigente, hanno raggiunto e danneggiato una risorsa turistica importante per il territorio, per la quale l’Amministrazione comunale sta facendo di tutto per sanare problematiche autorizzative che attualmente interessano una decina di enti competenti a vario titolo”.
“Dopo numerose riunioni ed incontri tecnici, attualmente si sta predisponendo l’acquisizione dell’area di proprietà dell’Agenzia del Demanio ma in consegna alla Marina Militare, da parte del Comune di Alghero, per finalità turistiche istituzionali. Si tratta di un iter lungo e complesso, che coinvolge anche la Capitaneria di Porto, l’Aeronautica Militare e il Parco Regionale di Porto Conte, che una volta acquisito il bene, effettuate tutte le verifiche e conseguite le certificazioni ne curerà la sicurezza e ne garantirà la regolare fruibilità”
“In linea con quanto realizzato negli ultimi anni con numerosi beni ed immobili, sarà proprio il Parco a valorizzare un altro formidabile attrattore turistico che negli anni ha comunque garantito un’importante ricaduta di visitatori rispettosi dell’ambiente ed a caccia di scenari unici come quelli delle falesie di Capo Caccia e del territorio di Alghero.
S:I.