Videosorveglianza, progetto in atto. Politica, frizioni in maggioranza

ALGHERO – L’incendio di parte de locale El Trò ha risollevato il tema della sicurezza in città, oltre che quello di storici locali, anche Caval Marì e Balaguer, che attendono di essere riqualificati.

Questione che, come diversi argomenti, forse troppi, scompare e riappare come un “fiume carsico” pur non essendoci (ancora) degli interventi tangibili come, ad esempio, nell’ambito della videosorveglianza. Progettualità oggetto di critica dal Centrodestra e di replica da parte del Centrosinistra al governo della città che, per bocca dei partiti firmatari, spiega il prossimo compimento dell’iniziativa utile a sorvegliare diverse zone della città.

Passaggio doveroso sugli aspetti politici dell’attuale maggioranza che vede, ancora una volta, la mancata firma di un documento da parte di Orizzonte Comune. A questo punto, come emerso anche da alcuni rumors, è evidente il problema politico con una probabile rottura tra Christian Mulas e i colleghi consiglieri con cui ha contribuito (anche in maniera copiosa) all’elezione di Raimondo Cacciotto. Ma, come sempre in questi casi, tutto è possibile e, se da parte una i “falchi” sono piuttosto attivi, anche le “colombe” non mancano. Vedremo chi prevarrà. Nel frattempo paiono esserci anche alcune frizioni per le nomine riguardanti il rinnovo dei Cda delle “partecipate” che, salvo problemi, dovrebbero essere definite entro questa settimana.

Ritornando al tema oggetto dell’ultima polemica, segue la nota del Centrodestra.

“Il progetto per l’attuazione del sistema di videosorveglianza con l’utilizzo dei fondi provenienti dalla variazione al bilancio conseguente all’emendamento in Consiglio Comunale n. 7 del 2023, che ha destinato 150.000 euro per questo scopo, è stato già attuato e si avvia alla conclusione.

Questo per specificare l’iter di un progetto la cui attuazione è stata sollecitata recentemente da Forza Italia dopo il rogo che ha interessato la parte esterna del locale El Tró. Siamo d’accordo sul fatto che vi sia necessità di maggiore controllo e su questo ci si può confrontare per migliorare la sicurezza e rendere più vivibile la città, ma va evidenziato che il fatto di cronaca che ha smosso Forza Italia si è verificato dopo l’attuazione di quel progetto che avrebbe dovuto contribuire, secondo l’appello opportunistico dei forzisti, a “dire basta alle stantie lamentazioni sulla sicurezza”.
Infatti, con determina n. 3.660 del 28/12/2023, con Giunta di cdx alla guida, il dirigente del settore ha approvato il progetto di videosorveglianza con l’utilizzo delle risorse originate dall’emendamento citato nell’intervento stampa, affidando le opere ad un’impresa specializzata del settore.

I lavori, effettuati tra Luglio e Agosto, hanno interessato la Casa Comunale di Sant’Anna, il Complesso di Santa Chiara, la riparazione delle Telecamere Lettura Targhe e la fornitura e messa in opera di cartelli informativi. Resta ancora da ultimare una ultima residua parte del progetto legata all’interconnessione, ma per la gran parte il progetto può dirsi concluso.
E’ da ritenere quindi che l’appello lanciato in questi giorni sia ampiamente condivisibile sul tema generale, ma nello specifico si rileva una clamorosa svista da parte degli appellanti”.

Partito Democratico

Città Viva

Futuro Comune

AVS

Movimento 5Stelle

Noi Riformiamo Alghero