“Viva la movida con le regole”

CAGLIARI – Prendiamo atto della decisione del Tar della Sardegna, ma crediamo che occorra aprire da subito un dialogo costruttivo con il Comune per trovare una soluzione immediata e sostenibile per contemperare le esigenze degli operatori economici e quelle dei residenti. Occorre, però, subito evidenziare che negli anni i quartieri storici del centro cittadino hanno mutato la propria conformazione passando da prettamente residenziali a zone in cui la funzione economico-commerciale è prevalente. E’ quanto è accaduto nelle grandi Capitali europee e nei più importanti centri turistici che hanno una storia alle spalle.

“Il problema allora è di gestire questa “convivenza” con una serie di regole certe, che però non possono né devono mettere a rischio le attività commerciali che hanno rivitalizzato il centro di Cagliari, un tempo – è bene ricordarlo – abbandonato a se stesso. Quelle stesse attività che stanno consentendo uno sviluppo economico della città – e i dati sui flussi turistici rilasciati oggi dalla Regione lo dimostrano – e che permettono di mantenere migliaia di posti di lavoro. La perdita di tutto questo non ce la possiamo permettere. Non vogliamo una deregulation, ma anzi rilanciamo la nostra proposta, peraltro già condivisa a suo tempo con altre organizzazioni di categoria, per un’autoregolamentazione che provenga dal basso e dal dialogo con l’amministrazione e con i residenti. L’ipotesi di dotarci di stewards che garantiscano maggiore sicurezza e limitino i comportamenti più esuberanti non è quindi affatto da mettere da parte”.

“Tuttavia occorre, in questa fase, essere cauti perché il provvedimento del Tribunale amministrativo regionale ha una validità temporanea e d’urgenza: il merito deve essere ancora discusso seppure i giudici individuino un “fumus boni iuris” sul quale è necessario sederci attorno ad un tavolo e riflettere. Non servirà però una soluzione temporanea ferragostana, ma occorre una decisione definitiva e Confcommercio è pronta a fare la propria parte”.

Nella foto Cagliari in notturna

S.I.