PALAU – La Guardia di Finanzia ha arrestato il sindaco e il vicesindaco del comune di Palau. Ad entrambi è contestato il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319 quater del Codice penale) che punisce il pubblico ufficiale o l’incaricato di pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità. Tradotto è accusato del così detto “voto di scambio”.
Il primo cittadino Francesco Pala e la sua vice, Maria Piera Pes, sono entrambi sono stati posti ai domiciliari. L’indagine di polizia giudiziaria era iniziata a seguito della denuncia di una dipendente del Comune gallurese, che aveva segnalato delle anomalie nella gestione della macchina amministrativa comunale. Le fiamme gialle avrebbero, grazie alle intercettazioni telefoniche e ambientali, episodi della stessa specie e irregolarità nella gestione degli appalti pubblici da parte del Comune gallurese. Le indagini sono tuttora in corso e sono coordinate personalmente dal procuratore capo Fiordalisi.
Nella foto Francesco Pala
S.I.