CAGLIARI – Preparare il personale degli enti locali a fornire adeguata accoglienza e competenza di fronte alle crescenti richieste legate al wedding tourism: è l’obiettivo di un ciclo di seminari promossi a Cagliari, Santu Lussurgiu, Tortolì e Alghero dal 13 al 16 marzo dall’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e realizzati dall’Agenzia in house “Sardegna Impresa e Sviluppo” (BIC Sardegna). “Riteniamo fondamentale – dice l’assessora Barbara Argiolas – agevolare gli enti Locali nella formazione di personale qualificato in grado di fungere da punto di riferimento per i wedding planner stranieri e i tour operator che vogliono organizzare le nozze dei propri clienti in Sardegna”.
Segmento in forte crescita. Il segmento legato al wedding tourism, “in questi ultimi anni, ha registrato una forte crescita in tutta Europa e nelle principali località italiane e sta coinvolgendo in misura sempre maggiore anche la nostra isola grazie al valore del marchio Sardegna, che evoca mare e paesaggi incontaminati. È un comparto turistico che può diventare un’importante opportunità di sviluppo economico per tutto il territorio regionale, ma per crescere è necessaria un’azione di sistema qualificata ed organizzata tra i vari attori locali, con particolare attenzione alle amministrazioni comunali”.
Quattro appuntamenti formativi. Infatti, evidenzia Barbara Argiolas, “per il wedding non bastano la promozione e le bellezze naturali della Sardegna: la coppia che decide di celebrare in una delle nostre località la sua festa di nozze deve trovare anche adeguata accoglienza e competenza, anche quando si tratta di richiedere autorizzazioni, compilare moduli e affrontare i più vari aspetti tecnici negli uffici dell’amministrazione pubblica”. E questo è l’obiettivo dei quattro seminari: si inizia a Cagliari, martedì 13 marzo, dalle ore 9,30 alle 12,30 nello spazio SEARCH del Largo Carlo Felice; il giorno dopo tappa in provincia di Oristano, a Santu Lussurgiu, nella Sala Hymnos di via Bonaria 16, col medesimo orario; il 15 marzo, nella sede comunale di via Garibaldi, sarà la volta di Tortolì, e infine, venerdì 16 marzo, negli spazi del Museo Archeologico di Alghero, ultimo appuntamento dalle 10 alle 13.
Enti locali in prima fila. Il progetto, denominato “Wedding tourism: opportunità per i territori regionali”, prevede un incontro formativo destinato sia agli amministratori che al personale degli enti locali regionali, con l’obiettivo di approfondire la conoscenza del fenomeno wedding e promuovere la costituzione di una rete di offerta che faccia della Sardegna una vera e propria wedding destination. Durante gli incontri, verrà anche presentata una ricerca realizzata dal BIC Sardegna, attraverso l’assistenza specialistica della SL&A Turismo e Territorio, su impatto economico, punti di forza di una location in Sardegna e aspetti da migliorare.
L’impegno dell’Assessorato. Il consolidamento del wedding rientra negli obiettivi strategici
dell’Assessorato, conclude Barbara Argiolas, “per la creazione di nuove stagionalità e di un’offerta turistica che sia autonoma e complementare al balneare attraverso una serie di azioni mirate a rafforzare e consolidare le diverse tipologie di turismo che hanno grandi potenzialità di sviluppo e possono trovare nella Sardegna una destinazione ideale in quasi tutti i mesi dell’anno: il wedding ha grandi potenzialità in questo senso e per questo, nell’ultimo anno, abbiamo rafforzato l’impegno attraverso la partecipazione ad alcuni importanti eventi di settore nazionali e internazionali, l’organizzazione di workshop ed educational tour con gli operatori stranieri e ora con il lavoro di formazione sul personale degli enti locali”.
Nella foto l’assessore Argiolas
S.I.