ALGHERO – “E’ ovvio che l’inizio estate c’è stato meno casino con l’igiene urbana e la città era più pulita, non c’è nessuno risposto gli anni passati”. Questo uno dei tanti commenti che riportano i fatti alla realtà delle cose. E’ un commerciante del centro storico a ricordare che, anche per la diminuzione dei voli e per il tracollo delle azioni turistiche, ci sono molti meno villeggianti rispetto agli altri anni. Dunque, è normale, anzi ovvio, che la città fosse appena più pulita. Ma, non appena arrivano i weekend, quando aumentano le presenze o comunque le uscite degli stessi algheresi, ecco che si vedono i soliti problemi nel servizio di raccolta dei rifiuti. Compreso il ritiro a ridosso delle attività del centro storico che, come sanno anche le pietre, durante i fine settimana e ancora di più in estate, producono più immondizia.
Eppure, come da foto pubblicata su facecook, ecco la condizione in cui si trovavano ieri i bastioni di Alghero. Pieno centro, zona di maggiore transito turistico. Ancora alle ore 11 del mattino faceva “bella” mostra di se una montagna di buste della spazzature accatastate lungo le ringhiere e sulle panchine della passeggiata e come sfondo il promontorio di Capo Caccia. Una cartolina pessima per Alghero, altro che la turista sotto effetto dell’alcool dentro una scatola al Lido, queste, invece, anche se vedono tacere le associazioni e realtà competenti, sono gli aspetti che condizionano in maniera anche determinante l’immagine della città. Del resto le attività non possono fare altro che depositare all’esterno l’immondizia, ma il servizio dovrebbe prevedere il ritiro, almeno nei weekend, anche alle primi luci dell’alba e non attendere fino all’ora di pranzo.
Nella foto la montagna di immondizia (poi ritirata) lungo i bastioni presente dal sabato alla domenica mattina
S.I.