CAGLIARI – “Auguri a Massimo Zedda per la sua ricandidatura”. Lo ha dichiarato Stefano Tunis, commissario di Forza Italia per la città di Cagliari. “Siamo lieti – prosegue l’esponente azzurro- che, mentre Renato Soru ancora non ha deciso dove fare l’uovo, il primo cittadino intenda sottoporre il suo operato alla valutazione democratica della città di Cagliari”. Primi commenti politici alla scelta di Zedda di candidarsi ancora a sindaco. Una decisione che, viste le regole del centrosinistra, implicherebbe la non realizzazione delle primarie e l’indicazione diretta del sindaco uscente, in questo caso Zedda.
Questo scompaginerebbe l’eventuale creazione di nuove alleanze. Si mormorava, infatti, della creazione di una nuova compagine tra partiti di centro, Riformatori, sardisti e Pd escludendo Sel e la sinistra radicale. Ma se Zedda decide di ricandidarsi, tutto questo andrebbe a decadere con anche riflessi sulle prossime elezioni delle altre località e anche sui possibili mutamenti in seno al consiglio regioanale. Il condizionale è d’obbligo perchè non è escluso che il Pd, contrariamente a quanto prevede lo statuto delle primarie, decida comunque di fare un suo nome e dunque fare lo stesso l’elezioni di coalizione per far decidere all’elettorato. Vedremo, intanto, come detto, il centro-destra si prepara alla sfida e affila le armi vedendo forse migliorate le sue possibilità di vittoria.
Presto il centro-destra gli farà sapere anche il nome del suo avversario. “Fin da ora – prosegue Tunis- garantiamo che sarà un sfida leale, fondata sugli argomenti concreti, sulle aspirazioni e sulle preoccupazioni della comunità cagliaritana. Noi stiamo costruendo un’alternativa a questi cinque anni di centrosinistra, la promuoveremo insieme ad una coalizione politica e civica, attraverso un confronto aperto con le categorie, le realtà produttive, tutti gli attori del sistema Cagliari”. Chiude Tuni: “la sfida – ha concluso Tunis- per noi è già cominciata. Una sfida che interpetreremo con la consapevolezza che in gioco non c’è questo o quel partito, questa o quella figura politica, ma una città che deve riconquistare il proprio presente e il proprio futuro”.
Nella foto Zedda
S.I.