Ztl e ciclabili: incontro coi cittadini

SASSARI – Costante apertura al dialogo per parlare con i cittadini delle problematiche e dei progetti della città, dalla Ztl alle piste ciclabili, da Abbanoa a questioni relative alle famiglie con disabili. E ancora massima disponibilità a incontrare gli stessi cittadini anche sulle questioni d’interesse più particolare, sempre quando gli incontri vengono richiesti sia in via formale che nelle modalità rispettose dei ruoli e delle parti.

La giunta rispedisce al mittente le accuse infondate che, nella giornata di ieri, i partecipanti alla manifestazione hanno gridato a gran voce, durante il piccolo corteo da piazza Castello a palazzo Ducale.
«Abbiamo aperto dei tavoli di discussione con i cittadini – afferma la giunta compatta – sia per quanto riguarda le piste ciclabili, si veda la questione viale Dante e via Washington, sia per piazza Tola e la zona a traffico limitato che interessa quell’area, in prospettiva del progetto “Salotto piazza Tola”». L’amministrazione comunale, sulle piste ciclabili, ha deciso infatti di non procedere ancora con i lavori sul viale alberato che collega via Duca degli Abruzzi con via Asproni, sino a quando non saranno definitivamente conclusi a regola d’arte i percorsi attualmente in lavorazione e sino a che non sarà concluso il percorso di condivisione con la cittadinanza. Infatti, «abbiamo incontrato già due volte il comitato di quartiere di San Giuseppe e in programma – ribadisce l’esecutivo di palazzo Ducale – sono previsti altri incontri per spiegare le scelte compiute dalla giunta. Questo consentirà di arrivare a una decisione la più condivisa possibile sulla realizzazione dell’anello che collegherà la zona alta delle piste e il tratto già realizzato. L’amministrazione, inoltre, ha incontrato anche il comitato di quartiere di via Washington per discutere possibili varianti nella realizzazione della pista prevista nel quartiere di Monserrato.

Da giugno, inoltre, sono iniziati gli incontri tra amministrazione comunale, commercianti e residenti di piazza Tola per discutere del progetto di valorizzazione della piazza che, in questi ultimi anni, ha riscontrato un forte appeal da parte dei cittadini. Si è sviluppata una fiorente attività ricreativa che deve essere stabilizzata in piena concertazione con le famiglie residenti. Stupiscono, allora, le parole della signora Marina Sanna, esercente di piazza Tola, quando parla di una presunta indisponibilità dell’amministrazione comunale ad ascoltare le categorie economiche e i cittadini. «Proprio la signora Marina – fanno sapere dalla giunta comunale – è stata invitata e ha partecipato attivamente, insieme agli operatori commerciali di piazza Tola, a discutere del progetto “Salotto Piazza Tola”. Il progetto è ancora in discussione e condivisione, anche con riunioni che vedono protagonisti i residenti, i commercianti e i diversi settori competenti dell’amministrazione comunale».

«Siamo sempre aperti e disponibili a confrontarci civilmente – riprendono dalla giunta – con tutti coloro che sinceramente vogliono instaurare un dialogo con noi. E questo è già stato dimostrato in altre occasione quando, proprio di sabato, in occasione di un’altra colorita ed estemporanea manifestazione con gli asciugamani distesi in piazza del Comune, il promotore, il signor Antonello Unida è stato ricevuto dalla giunta che, straordinariamente, era a palazzo Ducale per una riunione».

Una giornata, quella del sabato, in cui gli uffici comunali sono chiusi nel pieno rispetto delle norme contrattuali dell’orario di lavoro dei dipendenti che si articola dal lunedì al venerdì, con due rientri pomeridiani, il martedì e il giovedì. È consuetudine che l’attività politico amministrativa del sindaco, della giunta, dello staff e degli uffici siano organizzati in modo tale che il sabato vi siano solo turni di reperibilità, quindi partecipazione a manifestazioni pubbliche nelle quali si viene invitati a rappresentare l”istituzione. Sabato 9 luglio è stata una di queste. Il sabato, inoltre, si svolgono i matrimoni civili, celebrati secondo turni e disponibilità, ora degli assessori e sindaco, ora da consiglieri comunali e cittadini che richiedono di assumere il ruolo di ufficiale di stato civile.

Nella foto il sindaco Sanna in commissione

S.I.